2018/19
TOAD E FROG
L’allegro ranocchio Frog e il rospo brontolone Toad, protagonisti di una collana di libri per bambini scritta e disegnata dall’autore americano Arnold Lobel, sono due amici inseparabili ma molto diversi per carattere e inclinazioni. Arriva la primavera e giunge per loro il tempo di risvegliarsi dal letargo per vivere insieme ad altri simpatici animaletti che vivono nei pressi dello stagno: il postino Snail, l’impiccione Turtle e i dispettosi Birds, nuove entusiasmanti esperienze che li aiuteranno a crescere e a rinsaldare ancora di più la loro amicizia. Nel corso delle diverse stagioni, Frog e Toad pianteranno dei semi nel loro giardino, andranno a nuotare nello stagno, prepareranno degli ottimi biscotti, faranno volare un aquilone, ripuliranno il giardino dalle foglie cadute in autunno e festeggeranno il Natale per poi ritirarsi ognuno nella propria tana e cadere nuovamente in letargo. Una tenera storia di amicizia, di amore e rispetto per la natura e di accettazione della diversità che rende ogni essere unico e speciale.
W L’ITALIA! Il dramma delle foibe e dell’esodo istriano-dalmata
Il 10 febbraio ricorre la Giornata del Ricordo in memoria delle vittime italiane delle foibe che tra l’ottobre del 1943 e il maggio del 1947 vennero imprigionate, fucilate e gettate nelle cavità carsiche in Istria e in Dalmazia, chiamate appunto foibe, dai partigiani comunisti di Tito. Lo spettacolo mette in scena le peripezie, i drammi e le speranze che hanno avvolto una famiglia originaria di Pola negli ultimi anni di guerra e quelli altrettanto drammatici dell’esodo istriano, che ha visto oltre quattrocentomila persone abbandonare qualsiasi cosa possedessero pur di non perdere la propria identità di italiani. Tenere vivo il ricordo e la memoria degli orrori del Novecento dei quali le foibe sono state una drammatica espressione, purtroppo ancora poco presente sui libri di storia, è un modo per riaffermare i valori di libertà e di democrazia disprezzati dal fanatismo dei regime totalitari che ebbero il sopravvento negli anni bui della II guerra mondiale.
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WHITE CHRISTMAS UN FUCILE PER RALPHIE
Ralphie un ragazzino intelligente, tranquillo e a scuola non particolarmente popolare, all’avvicinarsi del Natale, come tutti i suoi coetanei, comincia a pensare ai regali che vorrebbe ricevere: il suo grande sogno è possedere un fucile giocattolo Red Ryder automatico con 200 colpi. Ma sia la madre sia la maestra sono contrarie a questo dono giudicando il giocattolo troppo pericoloso. Ralphie a scuola e a casa spesso si abbandona a sogni proibiti in cui immagina di impugnare il fucile e di difendere come un vero cowboy la sua famiglia, la maestra e i suoi amici da terribili bande di ladri, maghi cattivi e dai bulli della scuola. A nulla servono i suoi buoni propositi e le sue preghiere, la madre è irremovibile ma il padre sfinito dalle continue insistenze del figlio, finisce per regalargli il tanto agognato fucile con il quale il nostro eroe si ferisce e si rompe gli occhiali. Riuscirà a salvarsi dall’inevitabile sgridata della mamma e a spuntarla ancora una volta? Staremo a vedere.
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ANNE FRANK
Spettacolo tratto da “Il diario di Anne Frank” uno dei dieci libri più letti al mondo. La rappresentazione svelerà agli occhi dei giovani spettatori la storia di Anne, una ragazza ebrea di Amsterdam, costretta nel 1942 ad entrare in clandestinità insieme alla famiglia per sfuggire alle persecuzioni e ai campi di sterminio nazisti. La sua capacità di tradurre in parole gli avvenimenti che stavano travolgendo il suo mondo: l’esperienza della clandestinità, il viaggio verso il campo di concentramento di Auschwitz prima e di Bergen-Belsen poi, saranno al centro della sua scrittura e della nostra storia. Inserito nel Registro della Memoria del Mondo, creato nel 1997 dall’Unesco per raccogliere e proteggere dall’oblio quei documenti di interesse universale che fanno parte della memoria del mondo, il “Diario di Anne Frank” rappresenta una testimonianza importante in occasione del Giorno della Memoria.